LA DOLCE VITA

Un’altra meravigliosa serata, l’ennesima per la nostra famiglia, a “La Dolce Vita”, ossia in quell’amabile location che adoriamo definire il “teatro dei buon gustai”. Abbiamo trascorso una piacevole serata, grazie all’evolversi di una deliziosa cena in gradevole compagnia di due nostri cari amici: all’arrivo un’accoglienza d’altri tempi, dall’ingresso ci hanno accompagnati direttamente al nostro bel tavolino, situato in una strategica posizione con vista sulla scenografica sala tematica, che ci permetteva d’ammirare il lavoro - a vista - dei bravi pizzaioli; il servizio, come sempre, è stato impeccabile, i ragazzi disponibili, attenti ai particolari, sempre presenti per ogni evenienza. Abbiamo iniziato all’insegna della convivialità, lasciando scegliere al buon giudizio della Signora Patrizia (affidatevi sempre a lei) con quattro calici d’un ottimo prosecchino e con la gustosa pizza “tra Castelmagno e Arnad” (lardo di Arnad, carciofi fondenti, fonduta di Castelmagno dop) ed a seguire abbiamo ordinato quattro spettacolari pizze “alla pala”, la nostra è stata ancor la strepitosa “a spasso per la Valle D’Aosta” (prosciutto alta dualità cotto alla brace del salumificio De Bosses, tartufo nero pregiato, fonduta di fontina dop d'alpeggio, fior di latte del caseificio Pugliese), soffice all’interno e croccante all’esterno, un prodotto unico che si lascia gustare con tranquillità sino all’ultimo morso, senza mai perdere di croccantezza, sembra non voglia mai diventare fredda, chiaramente i prodotti utilizzati sono sempre freschi e d’altissima qualità, l’impasto è rigorosamente ben lievitato ed idratato; le birra rossa, che è arriva al tavolo rigorosamente con le pizze, in quel posto ha dell’incredibile, è corposa, spessa ma egualmente fresca e si lascia assaporare con piacere fino all’ultimo sorso. Il tiramisù è un peccato di gola degno dell’occaaione, da non perdere. Tutto perfetto, come d’abitudine, grazie alla maestria della Signora Patrizia, la titolare di un’opera d’arte che al giorno d’oggi è veramente una rarità. Soltanto una pecca: mio marito Roberto, non vuole andare più a cena da nessun’altra parte (però, in effetti, non mi dispiace ????)…

Un’esperienza incredibile, partendo dall’accoglienza spettacolare e dall’ambiente elegante e raffinato, proseguendo per l’efficienza e per la funzionalità del servizio, fino ad arrivare all’ineguagliabile qualità dei prodotti utilizzati ed alla squisitezza dei piatti. Le birre sono eccellenti e di gran pregio, la pizza “alla pala’ ha dell’incredibile: soffice all’interno, croccante alla base e piacevolmente biscottata sui bordi, mai assaggiato un prodotto simile. D’ottima scelta tutto l’entourage del locale, rapido ed attendo il servizio in sala, superlativo e ben organizzato il personale nelle cucine; gli chef, sicuramente d’alto livello, sono senz’altro al centro dell'attenzione della clientela più esigente. Però - voglia il gran merito - un applauso per il direttore di questa magnifica orchestra, ossia la Signora Patrizia, sempre presente ed attenta alle esigenza del cliente. Bravissimi.

Roberto Mirko

Great food and super ambiente. Waiter speaks good english but the menu is only in italian

Questo ristorante è come sempre una garanzia. Tutto perfetto. Coccolati da un servizio impeccabile. E grazie al giovane Mirko che ci ha servito con professionalità e attenzione .

Cibo squisito.

Grazie Mirko,sei il migliore